Elettrostimolazione
L’elettrostimolazione, nota anche come electrical muscle stimulation
(EMS) o neuromuscular electrical stimulation (NMES), è una tecnica che induce la contrazione muscolare mediante impulsi elettrici.
Vediamo alcuni aspetti chiave:
1)Cos’è l’elettrostimolazione? L’elettrostimolazione utilizza impulsi elettrici per indurre la contrazione muscolare.
Questi impulsi sono generati da un dispositivo centrale e trasmessi attraverso elettrodi applicati sulla pelle, direttamente sopra il muscolo bersaglio. Queste “scosse” imitano il potenziale d’azione che normalmente deriva dal sistema nervoso centrale (SNC). L’uso degli elettrostimolatori è considerato una metodica complementare per la preparazione fisica negli atleti e nei soggetti sani.
2) Benefici dell’elettrostimolazione:
- Allenamento: Può essere utilizzata per allenare la forza negli atleti e nei soggetti sani.
- Riabilitazione: È utile come strumento di riabilitazione per persone parzialmente o totalmente immobilizzate.
- Prevenzione: Può essere usata come tecnica preventiva.
- Valutazione neuro-muscolare: Serve anche come test per valutare la funzione neuro-muscolare in vivo.
- Defaticamento post-workout: Aiuta a facilitare il recupero dopo l’allenamento.
3) Efficacia e controversie: Gli studi sull’efficacia dell’elettrostimolazione sono numerosi e spesso discordanti. È importante fare affidamento su revisioni sistematiche e metanalisi per valutare i risultati. Negli Stati Uniti, i dispositivi elettrostimolatori sono regolati dalla “Food and Drug Administration” (FDA)
4) Applicazioni principali:
- Riabilitazione e prevenzione: Utilizzata per prevenire e trattare l’atrofia muscolare da
inattività o gli squilibri neuromuscolari.
- Estetica e dimagrimento: Può essere impiegata anche per stimolare le contrazioni
muscolari a scopo estetico o dimagrante.
In sintesi, l’elettrostimolazione è una tecnica versatile con molteplici applicazioni, ma la sua efficacia varia a seconda degli obiettivi specifici e delle condizioni individuali.